21010043 - STORIA E METODI DI ANALISI DELL'ARCHITETTURA

LA CONOSCENZA DELLE ARCHITETTURE DEL PASSATO - ACQUISITA ATTRAVERSO LO STUDIO DELLE MOTIVAZIONI, DEL CONTESTO STORICO E DELLE CARATTERISTICHE PROGETTUALI DELLE OPERE – HA UN’IMPORTANZA FONDAMENTALE NEL CONTRIBUIRE AD ACCRESCERE LE CAPACITÀ DEGLI STUDENTI DI “LEGGERE” L’ARCHITETTURA E DI COMPRENDERNE GLI ASPETTI PROGETTUALI E LE TECNICHE.
L’OFFERTA AMPIA DI CORSI DI STORIA DELL’ARCHITETTURA NASCE DA QUESTA CONVINZIONE.
IL CORSO DI STORIA E METODI DI ANALISI DELL'ARCHITETTURA SI PONE L'OBIETTIVO DI RIPERCORRERE CRITICAMENTE IL PROCEDIMENTO COMPOSITIVO - IDEOLOGICO, METODICO E PROGETTUALE - CHE SI TROVA ALL'ORIGINE DELL'OPERA ARCHITETTONICA ED È DIRETTO AD UNA UTENZA CULTURALE GIÀ CONSAPEVOLE DEL RUOLO DELLA STORIA DELL'ARCHITETTURA NELL'AMBITO DEL PROCESSO PROGETTUALE QUALI GLI STUDENTI DELL'ULTIMO CICLO. IN PARTICOLARE, È PROPRIO SU QUESTO ASPETTO DELLA PARTECIPAZIONE DEL MEDIUM STORICO ALLA PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA NEL CORSO DEI SECOLI - ESCLUDENDO OVVIAMENTE L'UTILIZZAZIONE DI SEMPLICI STILEMI COME REPERTORIO-CATALOGO E PRIVILEGIANDO INVECE LA LEZIONE METODOLOGICA DEL PASSATO - CHE VERTONO I PRINCIPI DETERMINANTI DEL TAGLIO CONOSCITIVO CHE SI INTENDE DARE AGLI ARGOMENTI CHE SARANNO AFFRONTATI.
STABILITA QUINDI PRELIMINARMENTE L'INTENZIONE DI CONSIDERARE SOPRATTUTTO L'EVOLUZIONE STORICA DEL METODO PROGETTUALE, NEL CORSO DELLE LEZIONI SARANNO AFFRONTATI IN MANIERA DETTAGLIATA IL LINGUAGGIO, I CRITERI PROGRAMMATICI E LE MOTIVAZIONI - ANCHE IDEOLOGICHE - RISCONTRABILI NELL'ARCO STORICO COMPRESO TRA IL QUATTROCENTO E IL CONTEMPORANEO.
scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 21010043 STORIA E METODI DI ANALISI DELL'ARCHITETTURA in Scienze dell'architettura L-17 SCIMEMI MADDALENA

Programma

Il corso di Storia e metodi di analisi dell’architettura si pone l’obiettivo di ripercorrere criticamente il percorso compositivo – ideologico, metodico e progettuale – che si trova all’origine dell’opera architettonica ed è diretto principalmente ad un'utenza culturale già consapevole del ruolo della storia dell'architettura.
Una serie di lezioni frontali, in un arco storico compreso tra il Quattrocento e il Contemporaneo, affronta in maniera dettagliata il linguaggio, i criteri programmatici e le motivazioni – anche ideologiche – riscontrabili nei principali architetti della cultura occidentale.
Parallelamente, il corso intende presentare agli studenti una serie di modelli di interpretazione storiografica ritenuti significativi per competenze scientifiche, obiettivi di ricerca, metodi di indagine e ambito cronologico. Testi, rappresentazioni e manufatti - dai trattati del Quattrocento ai manifesti del Moderno, alle utopie delle Neoavanguardie del secondo dopoguerra – vengono ridiscussi secondo una prospettiva storico critica, aggiornando la letteratura e mettendo in relazione diverse discipline ed espressioni artistiche, con particolare riguardo alla ricerca delle fonti e alla rappresentazione sintetico-analitica dell'architettura, nota anche come disegno “diagrammatico”.


Testi Adottati

SAGGI (minimo 2 a scelta tra i seguenti):
- James Ackerman, La villa. Forma e ideologia, Torino 1992
- Rafael Moneo, La solitudine degli edifici e altri scritti, vol 1, Torino 1999.
- John Summerson, Il linguaggio classico dell’Architettura, Torino 1970.

- Manfredo Tafuri, Progetto e utopia, Roma-Bari, 1973.

ANTOLOGIA (da selezionare in riferimento al tema prescelto per l'elaborato "Parallel & Contrasts":
Ulrich Conrads (a c.d.), Manifesti e programmi per l'architettura del 20. secolo, Firenze 1970 (testi da selezionare in relazione al tema Parallel & Contrasts).

Joan Ockman (ed.), Architecture, culture 1943-1968. a Documentary Anthology,  New York 1993 (testi da selezionare in relazione al tema Parallel & Contrasts).




Modalità Erogazione

Le lezioni si svolgono in forma di lezioni frontali, con successivo dibattito, secondo una sequenza tematicamente ordinata e prevedono la costante partecipazione degli studenti. Nell'ambito del corso saranno organizzate una o più visite, al fine di stimolare il dibattito e le capacità analitiche degli studenti. A conclusione del corso, è richiesta la redazione di un elaborato critico individuale, il cui tema viene preventivamente concordato con la docente: tale elaborato, completo di analisi e apparati grafici, può essere cartaceo (taccuino) o in formato digitale (file pdf).

Modalità Frequenza

Per il 75% della durata del corso

Modalità Valutazione

L'esame consiste in una prova orale (60%), basata sulla conoscenza da parte dello studente della bibliografia fornita dal corso e dei temi discussi a lezione. Per accedere all'esame, è indispensabile consegnare al termine del corso anche un elaborato scritto (40%), frutto di una ricerca individuale (esercitazione "Parallels or Contrasts") concordata con la docenza entro la metà di maggio 2023. La prova d'esame verterà sulla bibliografia fondamentale e di riferimento, sui materiali didattici reperibili nella piattaforma Moodle di E learning (pdf delle lezioni e dei saggi di approfondimento). Sarà oggetto di valutazione la capacità critica dello studente nel trattare gli argomenti dicussi durante le lezioni. La consegna dell'esercitazione "Parallels or Contrasts" (prova scritta) avverrà tramite caricamento di un file in formato pdf o ppt nella cartella nominale disponibile all'interno dello spazio One Drive di condivisione, nel team Storia e metodi di analisi dell'architettura, folder "student work". Qualunque sia la data prescelta per sostenere l'esame, i candidati dovranno caricare i propri elaborati nella cartella "submitted files" con almeno 10 gg di anticipo rispetto alla data del 1° appello della sessione prescelta; coloro che intendono sostenere l'esame nel 2° appello, dovranno caricare i propri elaborati nella cartella "working files" con almeno 10 gg di anticipo rispetto alla data del 1° appello della sessione prescelta. Per la sessione estiva dell'A.A. 2022-2023,il termine per il caricamento delle esercitazioni è fissato alla metà del mese di giugno 2023.