Il corso consente di acquisire: a) conoscenze teoriche relative all’educazione e la socializzazione dei bambini da 0 a 6 anni con attenzione alle differenze individuali e interculturali; b) competenze di intervento volte a promuovere l'inclusione sociale e a sviluppare la prevenzione di fenomeni di esclusione e di discriminazione.
Risultati di apprendimento attesi in coerenza con i “Descrittori di Dublino” indicati nei quadri della Scheda SUA (QUADRI A.4.b.1 – A4.c).
Con lo studio dell’insegnamento lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi:
In termini di conoscenza e capacità di comprensione
-conoscenza e comprensione critica dei fondamenti epistemologici della disciplina, delle principali correnti di pensiero e delle dimensioni storiche e sociali dei modelli educativi e delle politiche dei processi di inclusione sociale.
In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione
-cogliere la specificità delle situazioni educative analizzandole da più punti di vista (sociale, culturale, ecc.) in modo da adottare adeguate prassi educative;
-applicare tecniche di educazione e mediazione interculturale.
In termini di autonomia di giudizio
-consapevolezza della responsabilità etica e formativa connessa all'esercizio della funzione educativa e dei doveri conseguenti verso i bambini, le famiglie, l'istituzione presso cui opera e il territorio;
-attitudine a leggere e interpretare bisogni e comportamenti dei bambini e delle famiglie alla luce dei contesti sociali contemporanei.
In termini di abilità comunicative
-capacità di ascoltare e comprendere le esigenze manifestate dalle bambine/i nelle attività di cura, educazione e socializzazione e capacità di attenderne e riconoscerne l'eventuale manifestazione;
-capacità di riconoscere e promuovere le competenze relazionali e comunicative (narrazione, linguaggi verbali e non verbali) delle bambine e dei bambini nelle attività di cura, educazione, socializzazione e gioco.
In termini di capacità di apprendimento
-capacità di osservare i contesti nei quali opera e di riflettere criticamente sulle dinamiche che li caratterizzano; capacità di accedere alla letteratura scientifica di settore individuando fonti attendibili;
-consapevolezza dell'importanza di apprendere dal confronto con operatori e esperti con lo stesso suo profilo professionale e con le altre figure che operano nel settore.
Risultati di apprendimento attesi in coerenza con i “Descrittori di Dublino” indicati nei quadri della Scheda SUA (QUADRI A.4.b.1 – A4.c).
Con lo studio dell’insegnamento lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi:
In termini di conoscenza e capacità di comprensione
-conoscenza e comprensione critica dei fondamenti epistemologici della disciplina, delle principali correnti di pensiero e delle dimensioni storiche e sociali dei modelli educativi e delle politiche dei processi di inclusione sociale.
In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione
-cogliere la specificità delle situazioni educative analizzandole da più punti di vista (sociale, culturale, ecc.) in modo da adottare adeguate prassi educative;
-applicare tecniche di educazione e mediazione interculturale.
In termini di autonomia di giudizio
-consapevolezza della responsabilità etica e formativa connessa all'esercizio della funzione educativa e dei doveri conseguenti verso i bambini, le famiglie, l'istituzione presso cui opera e il territorio;
-attitudine a leggere e interpretare bisogni e comportamenti dei bambini e delle famiglie alla luce dei contesti sociali contemporanei.
In termini di abilità comunicative
-capacità di ascoltare e comprendere le esigenze manifestate dalle bambine/i nelle attività di cura, educazione e socializzazione e capacità di attenderne e riconoscerne l'eventuale manifestazione;
-capacità di riconoscere e promuovere le competenze relazionali e comunicative (narrazione, linguaggi verbali e non verbali) delle bambine e dei bambini nelle attività di cura, educazione, socializzazione e gioco.
In termini di capacità di apprendimento
-capacità di osservare i contesti nei quali opera e di riflettere criticamente sulle dinamiche che li caratterizzano; capacità di accedere alla letteratura scientifica di settore individuando fonti attendibili;
-consapevolezza dell'importanza di apprendere dal confronto con operatori e esperti con lo stesso suo profilo professionale e con le altre figure che operano nel settore.
scheda docente materiale didattico
L’educazione interculturale nella scuola e nella società.
Le politiche educative in prospettiva interculturale.
Plurilinguismo, intercultura e cittadinanza.
L’emigrazione italiana e l’immigrazione straniera in Italia: percorsi e ricorsi in prospettiva educativa.
Dalla società multiculturale alla società interculturale: il ruolo dell’educazione.
Modelli e tipologie di integrazione: assimilazione, coesistenza, convivenza da partner.
Integrazione: una nozione controversa
Cultura, culture e identità
Il razzismo e antirazzismo.
La scuola e la differenza delle culture.
Le strategie educative per l’inclusione sociale.
La convivenza interculturale: il contributo di Alex Langer.
Marginalità sociale, esclusione e processi educativi.
Elementi qualitativi per la ricerca in ambito interculturale.
Una parte del programma viene dedicata alla prima infanzia e alle applicazioni ai contesti educativi per l’infanzia con particolare riferimento ai contesti educativi interculturali. In tale direzione il corso ha l'obiettivo di fornire:
a) conoscenze teoriche relative all’educazione e la socializzazione dei bambini da 0 a 6 anni con attenzione alle differenze individuali e interculturali;
b) competenze di intervento volte a promuovere l'inclusione sociale e a sviluppare la prevenzione di fenomeni di esclusione e di discriminazione.
AIME M., Classificare, separare. escludere. Razzismi e identità, Einaudi, Torino 2020
ZOLETTO D. (a cura di), Migrazioni, complessità, territori. Prospettive per l’azione educativa, Carocci 2022, in corso di stampa.
Programma
Introduzione alla pedagogia interculturale: origini, sviluppi, teorie e metodi.L’educazione interculturale nella scuola e nella società.
Le politiche educative in prospettiva interculturale.
Plurilinguismo, intercultura e cittadinanza.
L’emigrazione italiana e l’immigrazione straniera in Italia: percorsi e ricorsi in prospettiva educativa.
Dalla società multiculturale alla società interculturale: il ruolo dell’educazione.
Modelli e tipologie di integrazione: assimilazione, coesistenza, convivenza da partner.
Integrazione: una nozione controversa
Cultura, culture e identità
Il razzismo e antirazzismo.
La scuola e la differenza delle culture.
Le strategie educative per l’inclusione sociale.
La convivenza interculturale: il contributo di Alex Langer.
Marginalità sociale, esclusione e processi educativi.
Elementi qualitativi per la ricerca in ambito interculturale.
Una parte del programma viene dedicata alla prima infanzia e alle applicazioni ai contesti educativi per l’infanzia con particolare riferimento ai contesti educativi interculturali. In tale direzione il corso ha l'obiettivo di fornire:
a) conoscenze teoriche relative all’educazione e la socializzazione dei bambini da 0 a 6 anni con attenzione alle differenze individuali e interculturali;
b) competenze di intervento volte a promuovere l'inclusione sociale e a sviluppare la prevenzione di fenomeni di esclusione e di discriminazione.
Testi Adottati
FIORUCCI M., Educazione, formazione e pedagogia in prospettiva interculturale, Franco Angeli, Milano 2020AIME M., Classificare, separare. escludere. Razzismi e identità, Einaudi, Torino 2020
ZOLETTO D. (a cura di), Migrazioni, complessità, territori. Prospettive per l’azione educativa, Carocci 2022, in corso di stampa.
Bibliografia Di Riferimento
-Modalità Erogazione
Corso in presenzaModalità Valutazione
Nel caso di un prolungamento dell’emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolino le modalità di svolgimento delle attività didattiche e della valutazione degli studenti. In particolare si applicheranno le seguenti modalità: test su Moodle. scheda docente materiale didattico
Introduzione alla pedagogia interculturale: origini, sviluppi, teorie e metodi.
L’educazione interculturale nella scuola e nella società.
Le politiche educative in prospettiva interculturale.
Plurilinguismo, intercultura e cittadinanza.
L’emigrazione italiana e l’immigrazione straniera in Italia: percorsi e ricorsi in prospettiva educativa.
Dalla società multiculturale alla società interculturale: il ruolo dell’educazione.
Modelli e tipologie di integrazione: assimilazione, coesistenza, convivenza da partner.
Integrazione: una nozione controversa
Cultura, culture e identità
Il razzismo e antirazzismo.
La scuola e la differenza delle culture.
Le strategie educative per l’inclusione sociale.
La convivenza interculturale: il contributo di Alex Langer.
Marginalità sociale, esclusione e processi educativi.
Elementi qualitativi per la ricerca in ambito interculturale.
Una parte del programma viene dedicata alla prima infanzia e alle applicazioni ai contesti educativi per l’infanzia con particolare riferimento ai contesti educativi interculturali. In tale direzione il corso ha l'obiettivo di fornire:
a) conoscenze teoriche relative all’educazione e la socializzazione dei bambini da 0 a 6 anni con attenzione alle differenze individuali e interculturali;
b) competenze di intervento volte a promuovere l'inclusione sociale e a sviluppare la prevenzione di fenomeni di esclusione e di discriminazione.
AIME M., Classificare, separare. escludere. Razzismi e identità, Einaudi, Torino 2020
ZOLETTO D. (a cura di), Migrazioni, complessità, territori. Prospettive per l’azione educativa, Carocci 2022, in corso di stampa.
Programma
Introduzione alla pedagogia interculturale: origini, sviluppi, teorie e metodi.
L’educazione interculturale nella scuola e nella società.
Le politiche educative in prospettiva interculturale.
Plurilinguismo, intercultura e cittadinanza.
L’emigrazione italiana e l’immigrazione straniera in Italia: percorsi e ricorsi in prospettiva educativa.
Dalla società multiculturale alla società interculturale: il ruolo dell’educazione.
Modelli e tipologie di integrazione: assimilazione, coesistenza, convivenza da partner.
Integrazione: una nozione controversa
Cultura, culture e identità
Il razzismo e antirazzismo.
La scuola e la differenza delle culture.
Le strategie educative per l’inclusione sociale.
La convivenza interculturale: il contributo di Alex Langer.
Marginalità sociale, esclusione e processi educativi.
Elementi qualitativi per la ricerca in ambito interculturale.
Una parte del programma viene dedicata alla prima infanzia e alle applicazioni ai contesti educativi per l’infanzia con particolare riferimento ai contesti educativi interculturali. In tale direzione il corso ha l'obiettivo di fornire:
a) conoscenze teoriche relative all’educazione e la socializzazione dei bambini da 0 a 6 anni con attenzione alle differenze individuali e interculturali;
b) competenze di intervento volte a promuovere l'inclusione sociale e a sviluppare la prevenzione di fenomeni di esclusione e di discriminazione.
Testi Adottati
FIORUCCI M., Educazione, formazione e pedagogia in prospettiva interculturale, Franco Angeli, Milano 2020AIME M., Classificare, separare. escludere. Razzismi e identità, Einaudi, Torino 2020
ZOLETTO D. (a cura di), Migrazioni, complessità, territori. Prospettive per l’azione educativa, Carocci 2022, in corso di stampa.
Modalità Erogazione
Corso in presenzaModalità Valutazione
Nel caso di un prolungamento dell’emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolino le modalità di svolgimento delle attività didattiche e della valutazione degli studenti.