L'insegnamento di Sociologia del lavoro e delle organizzazioni intende sviluppare le competenze di elaborare ed applicare i concetti fondamentali e il quadro teorico di riferimento delle discipline sociologiche lavoristiche e organizzative e di analizzare le interconnessioni con le altre discipline con oggetto di studio il lavoro, le organizzazioni produttive, la gestione delle risorse umane e le relazioni industriali.
Con lo studio di Sociologia del lavoro e delle Organizzazioni, lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi.
In termini di conoscenza e capacità di comprensione:
- acquisire conoscenze relative ai concetti fondamentali e al quadro teorico di riferimento delle discipline sociologiche lavoristiche e organizzative.
In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- analizzare le interconnessioni con le altre discipline che hanno come oggetto di studio il lavoro, le organizzazioni produttive, la gestione delle risorse umane e le relazioni industriali;
- analizzare i concetti e l’evoluzione della negoziazione e delle relazioni industriali in Italia e a livello internazionale.
In termini di autonomia di giudizio:
- analizzare criticamente e confrontare le politiche relative ai temi dell’organizzazione, della formazione e lo sviluppo delle competenze, della negoziazione e della regolazione dei rapporti di lavoro nelle PPAA.
In termini di abilità comunicative:
- saper comunicare le conoscenze acquisite, in termini di idee, problemi e soluzioni, relativi ai temi del corso, a interlocutori specialisti e non specialisti.
In termini di capacità di apprendimento:
- sviluppare le capacità di apprendimento necessarie per intraprendere studi successivi, relativi all’analisi dei vari modelli organizzativi, con particolare attenzione alle dimensioni strutturale, culturale, ai meccanismi di coordinamento, alla progettazione riprogettazione di modelli organizzativi innovativi, con un alto grado di autonomia.
Con lo studio di Sociologia del lavoro e delle Organizzazioni, lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi.
In termini di conoscenza e capacità di comprensione:
- acquisire conoscenze relative ai concetti fondamentali e al quadro teorico di riferimento delle discipline sociologiche lavoristiche e organizzative.
In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- analizzare le interconnessioni con le altre discipline che hanno come oggetto di studio il lavoro, le organizzazioni produttive, la gestione delle risorse umane e le relazioni industriali;
- analizzare i concetti e l’evoluzione della negoziazione e delle relazioni industriali in Italia e a livello internazionale.
In termini di autonomia di giudizio:
- analizzare criticamente e confrontare le politiche relative ai temi dell’organizzazione, della formazione e lo sviluppo delle competenze, della negoziazione e della regolazione dei rapporti di lavoro nelle PPAA.
In termini di abilità comunicative:
- saper comunicare le conoscenze acquisite, in termini di idee, problemi e soluzioni, relativi ai temi del corso, a interlocutori specialisti e non specialisti.
In termini di capacità di apprendimento:
- sviluppare le capacità di apprendimento necessarie per intraprendere studi successivi, relativi all’analisi dei vari modelli organizzativi, con particolare attenzione alle dimensioni strutturale, culturale, ai meccanismi di coordinamento, alla progettazione riprogettazione di modelli organizzativi innovativi, con un alto grado di autonomia.
scheda docente materiale didattico
Il modulo istituzionale si propone di fornire i concetti fondamentali e il quadro teorico di riferimento delle discipline sociologiche lavoristiche e organizzative e di analizzare le interconnessioni con le altre discipline che hanno come oggetto di studio il lavoro, le organizzazioni produttive, la gestione delle risorse umane e le relazioni industriali.
Sarà approfondita l’analisi del mutamento che attraversa il lavoro nel mondo, in relazione allo sviluppo delle culture organizzative e manageriali innovative, con particolare attenzione agli aspetti relativi alla costante richiesta di incremento di flessibilità e produttività e all’importanza strategica assunta, nei nuovi processi produttivi, dai “soft skills” e dalle competenze trasversali.
Il modulo di approfondimento si propone, invece, di analizzare i concetti e l’evoluzione della negoziazione e delle relazioni industriali in Italia e a livello internazionale:
- le trasformazioni del lavoro dal punto di vista sociologico e il quadro concettuale relativo all’evoluzione dei modelli e delle culture organizzative: dal Taylor-fordismo alla Total Quality Management e alle organizzazioni a rete;
- l’evoluzione delle politiche e degli strumenti di gestione delle risorse umane, alla ricerca di un nuovo paradigma di riferimento: la persona al centro dei processi;
- Leadership e gestione dei processi socio organizzativi nelle imprese innovative e nelle pubbliche amministrazioni virtuose: il ruolo strategico della comunicazione e della Lifelong Learning;
- Lo sviluppo delle relazioni industriali in Italia: la dimensione sociologica del quadro economico, giuridico e istituzionale; gli attori delle relazioni industriali; l’evoluzione della contrattazione collettiva; le relazioni industriali e modello partecipativo; le relazioni sindacali nelle pubbliche amministrazioni.
Nella parte conclusiva del corso saranno organizzati seminari di studio e di confronto con i protagonisti (Responsabili aziendali di Organizzazione e sviluppo delle risorse umane, Rappresentanti delle Organizzazioni sindacali) sui temi dell’organizzazione, della formazione e lo sviluppo delle competenze, della negoziazione e della regolazione dei rapporti di lavoro nelle imprese innovative e nelle Pubbliche Amministrazioni virtuose.
COCOZZA A., L’Agire inatteso. Etica, razionalità, competenze, Franco Angeli, Milano, 2020.
Programma
Il corso si articola in tre parti.Il modulo istituzionale si propone di fornire i concetti fondamentali e il quadro teorico di riferimento delle discipline sociologiche lavoristiche e organizzative e di analizzare le interconnessioni con le altre discipline che hanno come oggetto di studio il lavoro, le organizzazioni produttive, la gestione delle risorse umane e le relazioni industriali.
Sarà approfondita l’analisi del mutamento che attraversa il lavoro nel mondo, in relazione allo sviluppo delle culture organizzative e manageriali innovative, con particolare attenzione agli aspetti relativi alla costante richiesta di incremento di flessibilità e produttività e all’importanza strategica assunta, nei nuovi processi produttivi, dai “soft skills” e dalle competenze trasversali.
Il modulo di approfondimento si propone, invece, di analizzare i concetti e l’evoluzione della negoziazione e delle relazioni industriali in Italia e a livello internazionale:
- le trasformazioni del lavoro dal punto di vista sociologico e il quadro concettuale relativo all’evoluzione dei modelli e delle culture organizzative: dal Taylor-fordismo alla Total Quality Management e alle organizzazioni a rete;
- l’evoluzione delle politiche e degli strumenti di gestione delle risorse umane, alla ricerca di un nuovo paradigma di riferimento: la persona al centro dei processi;
- Leadership e gestione dei processi socio organizzativi nelle imprese innovative e nelle pubbliche amministrazioni virtuose: il ruolo strategico della comunicazione e della Lifelong Learning;
- Lo sviluppo delle relazioni industriali in Italia: la dimensione sociologica del quadro economico, giuridico e istituzionale; gli attori delle relazioni industriali; l’evoluzione della contrattazione collettiva; le relazioni industriali e modello partecipativo; le relazioni sindacali nelle pubbliche amministrazioni.
Nella parte conclusiva del corso saranno organizzati seminari di studio e di confronto con i protagonisti (Responsabili aziendali di Organizzazione e sviluppo delle risorse umane, Rappresentanti delle Organizzazioni sindacali) sui temi dell’organizzazione, della formazione e lo sviluppo delle competenze, della negoziazione e della regolazione dei rapporti di lavoro nelle imprese innovative e nelle Pubbliche Amministrazioni virtuose.
Testi Adottati
COCOZZA A., Comunicazione d’impresa e gestione delle risorse umane, Franco Angeli, Milano, 2012.COCOZZA A., L’Agire inatteso. Etica, razionalità, competenze, Franco Angeli, Milano, 2020.
Modalità Erogazione
Il corso è in presenza. Nel caso di un prolungamento dell’emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolino le modalità di svolgimento delle attività didattiche e della valutazione degli studenti. In particolare, si applicheranno le seguenti modalità. Il corso si articolerà in lezioni online, svolte in modalità sincrona sulla piattaforma TEAMS, secondo il calendario indicato. Accanto alle lezioni frontali, vengono proposti: esercitazioni, lavori di gruppo, analisi di casi, da svolgersi sulla piattaforma FORMONLINE.Modalità Frequenza
Il corso è in presenza. Le lezioni si tengono durante il primo semestre, di lunedì, dalle ore 10.00 alle ore 13.00.Modalità Valutazione
La verifica dell’apprendimento avviene attraverso una prova orale finale, durante la quale vengono approfonditi: - i concetti fondamentali del quadro teorico di riferimento proposti durante il corso, illustrati anche nei testi adottati; - le capacità acquisite di analizzare e confrontare le politiche relative ai temi dell’organizzazione, della formazione e lo sviluppo delle competenze, della negoziazione e della regolazione dei rapporti di lavoro nelle PA.