21810266 - SEMINARIO - LA DOTTRINA DELLA SICUREZZA NAZIONALE E LE STRATEGIE DI REPRESSIONE INTERNA NELL’AMERICA LATINA DELLA SECONDA METÀ DEL NOVECENTO

SEMINARIO INTEGRATIVO ALLA DIDATTICA DELL'INSEGNAMENTO STORIA E ISTITUZIONI DELL' AMERICA LATINA

Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 21810266 SEMINARIO - LA DOTTRINA DELLA SICUREZZA NAZIONALE E LE STRATEGIE DI REPRESSIONE INTERNA NELL’AMERICA LATINA DELLA SECONDA METÀ DEL NOVECENTO in Scienze politiche per la cooperazione e lo sviluppo L-36 STABILI MARIA ROSARIA, Casafina Francesca

Programma


Dopo aver offerto un quadro generale, saranno analizzati alcuni contesti specifici utili a mettere in chiaro le connessioni fra logica della “sicurezza nazionale” e repressione. I temi affrontati saranno i seguenti: la logica del “nemico interno”; gli anni ’60, fra crisi e rivoluzione; Kissinger, gli Stati Uniti e il colpo di stato in Cile; la stagione delle dittature nel Cono Sud; il Plan Condor e il terrorismo di stato nella sua dimensione transnazionale; l’amministrazione Reagan e l’America Centrale; la Guerra Fredda culturale in America Latina.

Testi Adottati

Testi di riferimento:

- Armony Ariel, Producing and Exporting State Terror. The Case of Argentina, in Cecilia Menjivar, and Néstor Rodríguez (eds.), When States Kill: Latin America, the U.S., and Technologies of Terror, University of Texas Press, Austin 2005, pp. 305-331
- Calamai Enrico, Niente asilo politico. Diplomazia, diritti umani e desaparecidos, Feltrinelli, Milano 2003
- Calandra Benedetta, La guerra fredda culturale, Ombre Corte, Roma 2011
- Cricco Massimiliano, Guasconi Maria Eleonora, Napolitano Matteo Luigi (eds.), L’America Latina tra guerra fredda e globalizzazione, Edizioni Polistampa, 2010
- Kornbluh Peter, The Pinochet File. A Declassified Dossier on Atrocity and Accountability, New York, The New Press, 2003
- Immerman Richard, Guatemala as Cold War History, “Political Science Quaterly”, 95:4, 1980-1981, pp. 629-653
- Nocera Raffaele, Stati Uniti e America Latina dal 1823 a oggi, Carocci, Roma 2005
- Nunca mas: Rapporto della commissione nazionale sulla scomparsa di persone in Argentina, Emi, 1986
- Schoultz Lars, Human Rights and Usa Policy Toward Latin America, Princeton University Press, New Jersey 1981
- Stabili Maria Rosaria, Le verità ufficiali, Edizioni Nuova Cultura, 2010
- Zanchetta Barbara, Between Cold War Imperatives and State Sponsored Terrorism: The United States and “Operation Condor”, “Studies in Conflict & Terrorism”, 39:12, 2016, pp. 1084-1102


Modalità Erogazione

Lezioni frontali e discussioni in aula sui singoli temi. Saranno proiettati video e brevi documentari e saranno illustrati alcuni strumenti disponibili in rete (mappe interattive, rapporti on-line, archivi digitali ecc.)

Modalità Frequenza

La frequenza al seminario è obbligatoria. All'inizio di ogni incontro saranno raccolte le firme dei presenti. Per conseguire i crediti è possibile totalizzare, al massimo, 4 ore di assenza.

Modalità Valutazione

Elaborato finale su un tema a scelta dello studente di massimo 15.000 battute, spazi e note compresi.

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Programma


Dopo aver offerto un quadro generale, saranno analizzati alcuni contesti specifici utili a mettere in chiaro le connessioni fra logica della “sicurezza nazionale” e repressione. I temi affrontati saranno i seguenti: la logica del “nemico interno”; gli anni ’60, fra crisi e rivoluzione; Kissinger, gli Stati Uniti e il colpo di stato in Cile; la stagione delle dittature nel Cono Sud; il Plan Condor e il terrorismo di stato nella sua dimensione transnazionale; l’amministrazione Reagan e l’America Centrale; la Guerra Fredda culturale in America Latina.

Testi Adottati

Testi di riferimento:

- Armony Ariel, Producing and Exporting State Terror. The Case of Argentina, in Cecilia Menjivar, and Néstor Rodríguez (eds.), When States Kill: Latin America, the U.S., and Technologies of Terror, University of Texas Press, Austin 2005, pp. 305-331
- Calamai Enrico, Niente asilo politico. Diplomazia, diritti umani e desaparecidos, Feltrinelli, Milano 2003
- Calandra Benedetta, La guerra fredda culturale, Ombre Corte, Roma 2011
- Cricco Massimiliano, Guasconi Maria Eleonora, Napolitano Matteo Luigi (eds.), L’America Latina tra guerra fredda e globalizzazione, Edizioni Polistampa, 2010
- Kornbluh Peter, The Pinochet File. A Declassified Dossier on Atrocity and Accountability, New York, The New Press, 2003
- Immerman Richard, Guatemala as Cold War History, “Political Science Quaterly”, 95:4, 1980-1981, pp. 629-653
- Nocera Raffaele, Stati Uniti e America Latina dal 1823 a oggi, Carocci, Roma 2005
- Nunca mas: Rapporto della commissione nazionale sulla scomparsa di persone in Argentina, Emi, 1986
- Schoultz Lars, Human Rights and Usa Policy Toward Latin America, Princeton University Press, New Jersey 1981
- Stabili Maria Rosaria, Le verità ufficiali, Edizioni Nuova Cultura, 2010
- Zanchetta Barbara, Between Cold War Imperatives and State Sponsored Terrorism: The United States and “Operation Condor”, “Studies in Conflict & Terrorism”, 39:12, 2016, pp. 1084-1102


Modalità Erogazione

Lezioni frontali e discussioni in aula sui singoli temi. Saranno proiettati video e brevi documentari e saranno illustrati alcuni strumenti disponibili in rete (mappe interattive, rapporti on-line, archivi digitali ecc.)

Modalità Frequenza

La frequenza al seminario è obbligatoria. All'inizio di ogni incontro saranno raccolte le firme dei presenti. Per conseguire i crediti è possibile totalizzare, al massimo, 4 ore di assenza.

Modalità Valutazione

Elaborato finale su un tema a scelta dello studente di massimo 15.000 battute, spazi e note compresi.

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Dopo aver offerto un quadro generale, saranno analizzati alcuni contesti specifici utili a mettere in chiaro le connessioni fra logica della “sicurezza nazionale” e repressione. I temi affrontati saranno i seguenti: la logica del “nemico interno”; gli anni ’60, fra crisi e rivoluzione; Kissinger, gli Stati Uniti e il colpo di stato in Cile; la stagione delle dittature nel Cono Sud; il Plan Condor e il terrorismo di stato nella sua dimensione transnazionale; l’amministrazione Reagan e l’America Centrale; la Guerra Fredda culturale in America Latina.

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Testi di riferimento:

- Armony Ariel, Producing and Exporting State Terror. The Case of Argentina, in Cecilia Menjivar, and Néstor Rodríguez (eds.), When States Kill: Latin America, the U.S., and Technologies of Terror, University of Texas Press, Austin 2005, pp. 305-331
- Calamai Enrico, Niente asilo politico. Diplomazia, diritti umani e desaparecidos, Feltrinelli, Milano 2003
- Calandra Benedetta, La guerra fredda culturale, Ombre Corte, Roma 2011
- Cricco Massimiliano, Guasconi Maria Eleonora, Napolitano Matteo Luigi (eds.), L’America Latina tra guerra fredda e globalizzazione, Edizioni Polistampa, 2010
- Kornbluh Peter, The Pinochet File. A Declassified Dossier on Atrocity and Accountability, New York, The New Press, 2003
- Immerman Richard, Guatemala as Cold War History, “Political Science Quaterly”, 95:4, 1980-1981, pp. 629-653
- Nocera Raffaele, Stati Uniti e America Latina dal 1823 a oggi, Carocci, Roma 2005
- Nunca mas: Rapporto della commissione nazionale sulla scomparsa di persone in Argentina, Emi, 1986
- Schoultz Lars, Human Rights and Usa Policy Toward Latin America, Princeton University Press, New Jersey 1981
- Stabili Maria Rosaria, Le verità ufficiali, Edizioni Nuova Cultura, 2010
- Zanchetta Barbara, Between Cold War Imperatives and State Sponsored Terrorism: The United States and “Operation Condor”, “Studies in Conflict & Terrorism”, 39:12, 2016, pp. 1084-1102


Modalità Erogazione

Lezioni frontali e discussioni in aula sui singoli temi. Saranno proiettati video e brevi documentari e saranno illustrati alcuni strumenti disponibili in rete (mappe interattive, rapporti on-line, archivi digitali ecc.)

Modalità Frequenza

La frequenza al seminario è obbligatoria. All'inizio di ogni incontro saranno raccolte le firme dei presenti. Per conseguire i crediti è possibile totalizzare, al massimo, 4 ore di assenza.

Modalità Valutazione

Elaborato finale su un tema a scelta dello studente di massimo 15.000 battute, spazi e note compresi.

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