Coding for Girls - Hackathon con Fondazione Mondo Digitale e Fondazione Vodafone

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Coding for Girls - Hackathon con Fondazione Mondo Digitale e Fondazione Vodafone
Lunedì 20 maggio 2024 il Dipartimento di Ingegneria Industriale, Elettronica e Meccanica ospiterà 100 studentesse e studenti delle scuole superiori, per l'evento conclusivo di Coding for Girls: una iniziativa promossa dalla Link identifier #identifier__186596-1Fondazione Mondo Digitale e Fondazione Vodafone, per guidare studentesse e studenti delle scuole secondarie di secondo grado alla scoperta della nuova avventura in chiave STEAM di LV8, l’app gratuita progettata da Fondazione Vodafone per permettere a giovani di acquisire competenze digitali e certificazioni utili per entrare nel mondo del lavoro.

Tra gli interventi in programma è previsto un contributo delle nostre due ricercatrici ing. Flavia Forconi ed ing. Federica Mitri, in particolare:

ARIA – Animal-boRne systems for envIronmentAl monitoring, a cura ing. Flavia Forconi
Il Progetto ARIA mira a sviluppare strumenti innovativi, hardware e software, per il monitoraggio ambientale utilizzando sensori applicati su volatili in movimento libero, come piccioni viaggiatori e gabbiani, al fine di costruire un database e modelli predittivi di stima della qualità dell’aria su diverse aree e livelli atmosferici. A tale scopo, verranno integrati sensori di CO2 e NOx a sensori di posizione e movimento, con l’obiettivo di estrarre informazioni utili per la caratterizzazione dell’inquinamento atmosferico, identificando una sua possibile correlazione con il comportamento animale mediante analisi multivariate e modelli di Machine Learning.

Punti quantici e altre meraviglie della tecnica, a cura dell'ing. Federica Mitri
L'anno scorso il premio Nobel per la Chimica è stato assegnato a tre grandi scienziati per il merito di aver ideato e sintetizzato i punti quantici, o quantum dots. Questi sono nanocristalli di materiale semiconduttore e, ad ora, sono le particelle più piccole ottenute nell’ambito delle nanotecnologie. Oggi i quantum dots sono largamente impiegati in prodotti commerciali come i monitor dei computer e gli schermi televisivi basati sulla tecnologia QLED, ma anche in campo biomedico e diagnostico come biosensori o biomarcatori. Nel nostro laboratorio impieghiamo i quantum dots per realizzare sensori per applicazioni che vanno dal monitoraggio ambientale al contrasto degli incendi boschivi, fino anche all'antiterrorismo.

Durante il percorso, i giovani studenti hanno affrontato in classe sfide stimolanti, risolvendo enigmi e sviluppando abilità nel campo della tecnologia e nell'ultima tappa i ragazzi affronteranno la missione finale.
 

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