Mostra "Resilienza - storie di donne che ispirano a cambiare"

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Mostra
Venerdì 24 novembre 2023 alle ore 12:00, presso l'Aula Magna “Adalberto Libera” del Dipartimento di Architettura, verrà inaugurata la mostra "Resilienza - storie di donne che ispirano a cambiare" organizzata dall'Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi, l’Università Roma Tre e la World Press Photo Foundation. 
Questa esposizione speciale, per la prima volta in Italia, racconta una selezione di storie premiate nei concorsi “World Press Photo” dal 2000 al 2021, che mettono in luce la resilienza e le sfide affrontate dalle donne, bambine e comunità in tutto il mondo.

La parità e la giustizia di genere sono diritti umani fondamentali cruciali per la promozione di società coese, eppure in tutto il mondo le donne incontrano disuguaglianze profondamente radicate e sono tutt’ora sottorappresentate nei ruoli politici ed economici. A livello globale, le donne rappresentano appena il 26,1% dei ca. 35.500 seggi parlamentari, solo il 22,6% degli oltre 3.400 ministri e il 27% delle posizioni manageriali. La violenza contro le donne rimane un pressante problema di salute e di protezione su scala mondiale. Si stima che, nel corso della sua vita, una donna su tre sperimenterà abusi fisici o sessuali.

Questa mostra congiunta è espressione dell’impegno dei Paesi Bassi verso i diritti delle donne e la parità e la giustizia di genere. Molteplici voci, documentate da 17 fotografi di 13 nazionalità diverse, offrono uno sguardo su varie problematiche quali sessismo, violenza di genere, diritti riproduttivi e accesso alle pari opportunità. La selezione di storie esplora l’evoluzione delle donne e delle questioni legate alla parità di genere nel 21° secolo e come sono state rappresentate dal fotogiornalismo nel corso del tempo.
Finding Freedom in the Water di Anna Boyiazis racconta la storia degli studenti della Kijini Primary School di Zanzibar, che imparano a nuotare e a prestare soccorso nell’Oceano Indiano, vicino Muyuni Beach. Tradizionalmente, nell’Arcipelago di Zanzibar le bambine sono state scoraggiate dall’imparare a nuotare, principalmente per la mancanza di costumi da bagno. Il Panje Project insegna alle donne e bambine del luogo le abilità di nuoto per ridurre l’alto tasso di annegamento.
Crying for Freedom di Forough Alaei documenta come le tifose femminili iraniane, alle quali è vietato accedere agli stadi di calcio, si travestono da uomini e entrano negli stadi per sostenere i diritti delle donne.
The Promise di Irina Werning, segue Antonella (12), che vive a Buenos Aires, Argentina, che aveva promesso che avrebbe tagliato i suoi lunghi capelli soltanto se poteva riprendere le lezioni a scuola in presenza, sospese durante la pandemia di COVID-19. Avrebbe offerto il suo tesoro più prezioso, affermò, per avere indietro la sua vita scolastica. Tagliò i suoi capelli il 25 settembre 2021, nel weekend prima di ritornare in classe.

Gli altri fotografi esposti nella mostra includono Finbarr O’Reilly, Maika Elan, Catalina Martin-Chico, Pablo Tosco, Olivia Harris, Terrell Groggins, Jonathan Bachman, Heba Khamis, Daniel Berehulak, Robin Hammond, Diana Markosian, Jan Grarup, Magnus Wennman, e Fulvio Bugani.

L’esposizione sarà aperta al pubblico dal 25 novembre al 15 dicembre 2023. 



Copyrights: Anna Boyiazis

Link identifier #identifier__43221-1Comunicato Stampa