22910015 - LABORATORIO DI PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO PER L'INCLUSIONE

The general aim is to apply the acquired knowledge in the Course of Developmental Psychology for Inclusion, with particular attention to: the development of educational paths to prosociality in educational contexts; the assessment tools of psycho-social skills and adaptive and maladaptive behaviors during development.


Students will achieve the following learning objectives.
Knowledge and understanding of:
- intervention models aimed at developing prosocial behaviors in the classroom;
- methods and tools for assessing psycho-social skills and adaptive/maladaptive behaviors.
Applying knowledge and understanding of:
- intervention models for the development of prosocial behavior in the classroom;
- methods and tools for the assessment of psycho-social skills and adaptive/maladaptive behaviors.
Making judgements in:
- identifying and choosing intervention models appropriate to the educational needs and objectives of the students;
- choosing methodologies and assessment tools consistent with the target and objectives of the interventions.
Communication skills:
- aimed at appropriately interacting in educational settings;
- aimed at appropriately interacting according to the age and characteristics of the pupils;
- aimed at fostering social and emotional skills and adaptive behavior of pupils.
Learning skills in:
- analyzing intervention models in the classroom based on criteria of effectiveness and efficiency;
- learning skills in choosing assessment tools based on validity and reliability requirements.

Canali

teacher profile | teaching materials

Programme

Il Laboratorio di Psicologia dello Sviluppo per l’Inclusione (1 CFU), nell’a.a. 2018-2019 sarà finalizzato alla costruzione di percorsi didattici di educazione alla prosocialità nella Scuola Primaria secondo il modello CEPIDEAS (Caprara et al., 2014). Il modello si articola in cinque componenti, che costituiscono le determinanti del comportamento prosociale: 1) valori e motivazioni prosociali; 2) competenze nella regolazione emotiva; 3) empatia e capacità di assumere la prospettiva altrui; 4) capacità comunicative e di autoregolazione del comportamento; 5) precursori dell’impegno civico.

Core Documentation

Caprara, G.V., Gerbino, M., Luengo Kanacri, P., Vecchio, G.M. (2014). Educare alla prosocialità. Teoria e buone prassi. Milano - Torino: Pearson Italia.

Reference Bibliography

www.CASEL.org

Type of delivery of the course

Struttura del laboratorio 1.Fase preparatoria Le/gli studentesse/i prima dell’avvio del laboratorio devono acquisire la conoscenza del modello CEPIDEAS mediante lo studio del manuale “Educare alla prosocialità” (Caprara, et al., 2014), previsto nel programma d’esame di Psicologia dello Sviluppo per l’Inclusione. Requisito indispensabile per lo svolgimento del laboratorio è la conoscenza degli aspetti teorici presentanti nei capitoli 1-5 e della parte laboratoriale presentata nei capitoli 6-10. Le/gli studentesse/i dovranno inoltre ricercare, in testi in uso nella scuola primaria di qualsiasi disciplina (es. Italiano, Storia, Geografia, Scienze, matematica, ecc.), argomenti curricolari che si prestano all’approfondimento delle tematiche connesse con la prosocialità o con le sue determinanti. 2.Verifica preliminare dell’apprendimento A conclusione della fase preparatoria, in prossimità dell’avvio della parte in presenza, sarà effettuata una verifica dell’apprendimento. La prova riguarda i primi 5 capitoli del testo “Educare alla prosocialità” (Caprara, et al., 2014); è strutturata in domande a scelta multipla e sarà svolta sulla piattaforma “Formonline”. 3.Primo incontro in aula: presentazione. Nel primo incontro sarà descritto il modello teorico e saranno presentati alcuni esempi di laboratori e unità didattiche già realizzate nell’ambito delle attività di tirocinio degli a.a. precedenti. 4.Secondo incontro in aula: progettazione di un laboratorio. Il secondo incontro prevede attività di lavoro individuale e di coppia. Nel lavoro individuale, le/gli studentesse/i progetteranno un laboratorio per lo sviluppo di una competenza, da individuare tra le 5 componenti del modello CEPIDEAS. Nel lavoro in coppia, avranno un confronto con una/un collega, finalizzato alla verifica del lavoro svolto e alla definizione finale del laboratorio. 5.Terzo incontro in aula: progettazione di una unità didattica. Il terzo incontro prevede attività di lavoro individuale e di coppia. Nel lavoro individuale, le/gli studentesse/i progetteranno una unità didattica che approfondisca la prosocialità o una delle sue determinanti attraverso i contenuti curricolari. Nel lavoro in coppia, avranno un confronto con una/un collega, finalizzato alla verifica del lavoro svolto e alla definizione finale dell’unità didattica. 6.Fase finale: stesura del report. Nella fase finale prevede la stesura del report contenente: a) una breve introduzione teorica; b) il laboratorio; c) l’unità didattica. Le/gli studentesse/i si confronteranno con le/i colleghe/i mediante un forum sulla piattaforma “Formonline” e completeranno il lavoro in modo autonomo.

Attendance

Nel caso di prolungamento dell’emergenza sanitaria da COVID-19, saranno adottate modalità di svolgimento del laboratorio, anche a distanza, utili a garantire il raggiungimento degli obiettivi formativi e nel contempo a tutelare la salute degli studenti e del personale universitario.

Type of evaluation

Stesura di un report conclusivo contenente la proposta di laboratorio e di unità didattica sull'educazione alla prosocialità.

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Programme

Il Laboratorio di Psicologia dello Sviluppo per l’Inclusione (1 CFU), nell’a.a. 2018-2019 sarà finalizzato alla costruzione di percorsi didattici di educazione alla prosocialità nella Scuola Primaria secondo il modello CEPIDEAS (Caprara et al., 2014). Il modello si articola in cinque componenti, che costituiscono le determinanti del comportamento prosociale: 1) valori e motivazioni prosociali; 2) competenze nella regolazione emotiva; 3) empatia e capacità di assumere la prospettiva altrui; 4) capacità comunicative e di autoregolazione del comportamento; 5) precursori dell’impegno civico.

Core Documentation

Caprara, G.V., Gerbino, M., Luengo Kanacri, P., Vecchio, G.M. (2014). Educare alla prosocialità. Teoria e buone prassi. Milano - Torino: Pearson Italia.

Type of delivery of the course

Struttura del laboratorio 1.Fase preparatoria Le/gli studentesse/i prima dell’avvio del laboratorio devono acquisire la conoscenza del modello CEPIDEAS mediante lo studio del manuale “Educare alla prosocialità” (Caprara, et al., 2014), previsto nel programma d’esame di Psicologia dello Sviluppo per l’Inclusione. Requisito indispensabile per lo svolgimento del laboratorio è la conoscenza degli aspetti teorici presentanti nei capitoli 1-5 e della parte laboratoriale presentata nei capitoli 6-10. Le/gli studentesse/i dovranno inoltre ricercare, in testi in uso nella scuola primaria di qualsiasi disciplina (es. Italiano, Storia, Geografia, Scienze, matematica, ecc.), argomenti curricolari che si prestano all’approfondimento delle tematiche connesse con la prosocialità o con le sue determinanti. 2.Verifica preliminare dell’apprendimento A conclusione della fase preparatoria, in prossimità dell’avvio della parte in presenza, sarà effettuata una verifica dell’apprendimento. La prova riguarda i primi 5 capitoli del testo “Educare alla prosocialità” (Caprara, et al., 2014); è strutturata in domande a scelta multipla e sarà svolta sulla piattaforma “Formonline”. 3.Primo incontro in aula: presentazione. Nel primo incontro sarà descritto il modello teorico e saranno presentati alcuni esempi di laboratori e unità didattiche già realizzate nell’ambito delle attività di tirocinio degli a.a. precedenti. 4.Secondo incontro in aula: progettazione di un laboratorio. Il secondo incontro prevede attività di lavoro individuale e di coppia. Nel lavoro individuale, le/gli studentesse/i progetteranno un laboratorio per lo sviluppo di una competenza, da individuare tra le 5 componenti del modello CEPIDEAS. Nel lavoro in coppia, avranno un confronto con una/un collega, finalizzato alla verifica del lavoro svolto e alla definizione finale del laboratorio. 5.Terzo incontro in aula: progettazione di una unità didattica. Il terzo incontro prevede attività di lavoro individuale e di coppia. Nel lavoro individuale, le/gli studentesse/i progetteranno una unità didattica che approfondisca la prosocialità o una delle sue determinanti attraverso i contenuti curricolari. Nel lavoro in coppia, avranno un confronto con una/un collega, finalizzato alla verifica del lavoro svolto e alla definizione finale dell’unità didattica. 6.Fase finale: stesura del report. Nella fase finale prevede la stesura del report contenente: a) una breve introduzione teorica; b) il laboratorio; c) l’unità didattica. Le/gli studentesse/i si confronteranno con le/i colleghe/i mediante un forum sulla piattaforma “Formonline” e completeranno il lavoro in modo autonomo.

Attendance

Nel caso di prolungamento dell’emergenza sanitaria da COVID-19, saranno adottate modalità di svolgimento del laboratorio, anche a distanza, utili a garantire il raggiungimento degli obiettivi formativi e nel contempo a tutelare la salute degli studenti e del personale universitario.

Type of evaluation

Stesura di un report conclusivo contenente la proposta di laboratorio e di unità didattica sull'educazione alla prosocialità.