Prof.ssa FRANCESCA GEREMIA
| Qualifica | Professore Associato |
| Settore Scientifico Disciplinare | ICAR/19 |
| Telefono | 0657332934 |
| Cellulare aziendale | 86368 |
| francesca.geremia@uniroma3.it | |
| Indirizzo | Via Aldo Manuzio 72 |
| Struttura/Afferenza |
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| Altre informazioni | Sito web personale Curriculum |
Per telefonare da un edificio dell'Ateneo all'altro SE il numero unico inizia con "06 5733xxxx" basta comporre le ultime quattro cifre del numero esteso.
Profilo
Titoli e cariche
- Membro del collegio del dottorato in “Architettura: innovazione e patrimonio” dell’Università degli Studi Roma Tre – dal 2019
- Membro eletto della Commissione Programmazione Attività Didattica del Dipartimento di Architettura – dal 2019
- Coordinatore Erasmus per il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi Roma Tre, responsabile degli scambi con la Spagna - dal 2016
- Membro del Consiglio Scientifico del Master Internazionale biennale di II livello “Culture del patrimonio. Conoscenza, tutela, valorizzazione, gestione”, Direttore: prof.ssa E. Pallottino - dal 2017.
- Membro del Consiglio Scientifico del Master internazionale di II livello in “Restauro architettonico e cultura del patrimonio”, già “ Restauro architettonico e recupero della bellezza dei centri storici” dell’Università degli Studi Roma Tre, fondatore: P.Marconi, coordinatore: E.Pallottino - dal 2006.
- Membro del Comitato di redazione della rivista Ricerche di Storia dell’Arte serie Conservazione e Restauro, rivista di Classe A – SC 08/E2, ISSN:0392-7202; Carocci Editore, Roma, IT. Dal 2014
- Membro del Comitato scientifico del Green Lines Institute for sustainable development per l’organizzazione delle Conferenze internazionali “Heritage” e “Rehab” dedicate alla conservazione ed al recupero degli edifici e delle strutture storiche – dal 2016
- Membro eletto della Commissione Programmazione Attività di Ricerca del Dipartimento di Architettura - dal 2013 al 2016
- Membro del Consiglio Scientifico del CROMA, “Centro per lo studio di Roma”, dell’Università degli Studi Roma Tre, presidente: C.M.Travaglini, direttore: G.Caneva - dal 2011 al 2018
Didattica
- Titolare del “Laboratorio di Restauro C” nel quale svolge l’insegnamento del ”Restauro Architettonico” (6CFU), Laurea in Scienze dell’Architettura.
- Titolare del corso: “Tecnica del Restauro Architettonico” (4CFU), nel corso integrato “La struttura della città” (12CFU), Laurea Magistrale in Architettura - Progettazione Urbana.
- Titolare del corso “Heritage” uno dei tre corsi impartiti in lingua inglese svolti presso l’Università degli Studi Roma Tre nell'ambito del Protocollo di intesa con l'Università di Groningen per il Research Master "Cultural Leadership", inserito quale Disciplina a scelta nell’offerta formativa delle Lauree Magistrali del Dipartimento di Architettura (6CFU).
- Docente nei Laboratori di Laurea Magistrale: “Centri storici” e “Siti archeologici, sistemi lineari naturali e infrastrutture antiche”.
- Docente e tutor nel laboratorio di progettazione del Master internazionale di II livello in “Restauro architettonico e cultura del patrimonio” già “Restauro architettonico e recupero della bellezza dei centri storici” Fondatore: P. Marconi, Coordinatore: E.Pallottino.
- E' invitata a tenere lezioni e partecipare a workshop presso altre internazionali ed internazionali.
Ricerca
L’attività di ricerca ha diversi indirizzi tutti riconducibili ad una particolare accezione del restauro: inteso quale attività strettamente motivata dalla conoscenza tecnica e storico-critica la quale con rigore metodologico conduce ad azioni ed interventi propositivi che hanno quale intento la riappropriazione dei significati materiali e architettonici delle preesistenze, sia che si tratti di monumenti isolati sia nel recupero di contesti urbani più ampi. Le ricerche su Roma hanno l’obiettivo di riscoprire il volto della Roma preunitaria attraverso la documentazione e la ricomposizione critica. Prosegue l’interesse per i tessuti urbani definiti “minori” e per le tecniche costruttive tradizionali. In questi progetti di ricerca il confronto tra la storia dei luoghi e l’edificio, in relazione alla cultura tecnica e materiale, diventa lo strumento per un’indagine funzionale alla rivalutazione del tessuto edilizio storico. I risultati scientifici sono presentati in occasione di convegni e conferenze, pubblicati in libri e riviste nazionali ed internazionali.
E’ attualmente coinvolta nelle seguenti attività:
- Dal 2018 fa parte del Gruppo di ricerca: Il WebGis Descriptio Romae ampliato. Un Atlante dinamico per la conoscenza, la prevenzione del rischio sismico e idrogeologico, la fruizione della città storica, progetto selezionato al termine della Call for ideas promossa nell’ambito del “Piano Straordinario di Sviluppo della Ricerca di Ateneo” – azione sperimentale di finanziamento a progetti di ricerca innovativi e di natura interdisciplinare. Coordinamento scientifico del progetto: A.Pugliano.Ruolo: Implemento della documentazione archivistica e sua trascrizione cartografica ai fini della restituzione del tessuto urbano demolito del quartiere San Marco, in vista della definizione progettuale di ‘itinerari museali urbani’ e dei relativi ‘percorsi di valorizzazione di secondo livello’.
- Dal 2017 è responsabile scientifico con altri dell’Accordo di Collaborazione Scientifica tra il Dipartimento di Architettura – Università degli Studi Roma Tre, ed il Museo Nazionale Romano. Responsabili Scientifici: per il Dipartimento di Architettura: F.Geremia, per gli aspetti legati al restauro; G.Spadafora per quelli riguardanti il rilievo; per il Museo Nazionale Romano: M.Serlorenzi, responsabile di sede; S.Colantonio per la didattica. L’accordo è finalizzato allo studio e l’analisi per il restauro del complesso edilizio ora sede del Museo Nazionale Romano - Crypta Balbi. Un primo esito dell’Accordo è l’esposizione: “Crypta Balbi, studi, rilievi, progetti”, Mostra dei lavori degli studenti del Laboratorio di Restauro C, Laurea Triennale, Dipartimento di Architettura, Università Roma Tre, docenti: F.Geremia, G.Spadafora, M.Zampilli. Cura scientifica: F.Geremia, M.Serlorenzi, G.Spadafora, con G.Ajò, G.Brunori, C.Cortesi, M.Magazzù, M.F.Mancini, Coordinamento: C.Cortesi, Progetto grafico e impaginazione: G.Ajò, G.Brunori, C.Cortesi, M.Magazzù, M.F.Mancini. Tenutasi presso il Museo della Crypta Balbi dal 17 ottobre 2018 al 7 gennaio 2019.
- Dal 2017 è responsabile scientifico per il Dipartimento di Architettura dell’Accordo di Collaborazione Scientifica tra il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi Roma Tre, l’impresa Acanto Restauri S.r.l ed il Pio Sodalizio dei Fornai. Nell’ambito dell’Accordo è proponente e coordinatrice del Cantiere Scuola: “Il restauro della rettoria e della Chiesa di Santa Maria di Loreto al Foro Traiano”. Attività inserita tra le Altre Attività Formative (4cfu) A.A. 2017/2018.
- Dal 2015 è responsabile della ricerca dipartimentale: “Documentazione e restituzione virtuale del tessuto urbano scomparso nella zona dell’area archeologica centrale di Roma”. Il lavoro è dedicato alla ricerca storica (bibliografica, archivistica, iconografica) ai fini della restituzione, attraverso l’interpretazione delle fonti, del tessuto urbano scomparso a seguito delle trasformazioni post-unitarie. L’area oggetto della ricerca, inizialmente circoscritta al quartiere Alessandrino si è poi estesa al quartiere San Marco ed al tessuto demolito per l’apertura di via del Mare, attuale via del Teatro di Marcello. In questo ambito di ricerca si colloca la realizzazione del modello ligneo: “Roma, 1871: il quartiere Alessandrino e il Foro Romano”, in scala 1:500. Prodotto dall’Università Roma Tre – Dipartimento di Architettura per il Museo di Roma a Palazzo Braschi, dove è esposto nell’allestimento permanente. Responsabilità scientifica, per la restituzione del contesto storico: F.Geremia, E.Pallottino, P.Porretta; per il disegno e la rappresentazione: D.Calisi e M.G.Cianci. Realizzazione: M.Pontani, con la collaborazione di F.Pontani e M.Sabatini e la consulenza scientifica di F.Ragazzo, Laboratorio Modelli e Prototipi – Laboratorio modelli d’Architettura Pontani.