Prof. MAURIZIO FIORILLA

QualificaProfessore Ordinario
Settore Scientifico DisciplinareL-FIL-LET/13
Telefono0657338405
Cellulare aziendale86918
Emailmaurizio.fiorilla@uniroma3.it
IndirizzoVia Ostiense 234
Struttura/Afferenza
  • Dipartimento di Studi Umanistici
Altre informazioniCurriculum
foto profilo
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Profilo INSEGNAMENTI Prodotti della ricerca Avvisi Ricevimento e materiale didattico

Profilo

Titoli e cariche

Ruoli

Dal 1 novembre 2020 è professore ordinario di Filologia della Letteratura Italiana (SSD L-Fil-Let/13).

Dal 1 novembre 2014 al  31 ottobre 2020 è stato professore associato di Filologia della Letteratura Italiana (SSD L-Fil-Let/13).

Dal 1 novembre  2007 al 31 ottobre 2014 è stato ricercatore di Filologia della Letteratura italiana (SSD L-Fil-Let/13).

Responsabilità in progetti editoriali

È uno dei curatori dei volumi della Serie Le Origini e il Trecento all’interno degli Autografi dei letterati italiani (progetto promosso dal Centro Pio Rajna) ed è uno dei responsabili scientifici del portale ALI-Autografi dei letterati italiani on line (www.autografi.net).

Direzione di riviste

Dal 2010 è uno dei direttori della rivista di studi storici di Letteratura italiana «L’Ellisse».

Comitati Scientifici e Direttivi

Dal 2013 fa parte del Comitato Scientifico dell'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio.

Dal 2014 al 2017 ha fatto parte del Direttivo della Società dei Filologi della Letteratura Italiana (ricoprendo anche l'incarico di Segretario dell'Associazione).

Dal 2014 fa parte del Comitato Scientifico della collana Filologia della letteratura degli italiani.

Dal 2016 fa parte del Comitato Scientifico della Collana BITeS-Biblioteca italiana testi e studi (http://bitesonline.it).

Dal 2018 da parte del Comitato Scientifico degli «Studi sul Boccaccio» 

Dal 2018 fa parte del Comitato Scientifico del CESBI-Centro Studi su Benvenuto da Imola

Premi Nazionali

È stato vincitore del “Premio Boccaccio”, conferito dall’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio (1998).

È stato vincitore del Premio “Natalino Sapegno”, conferito dal Centro Studi Fondazione “Natalino Sapegno” di Aosta (2004).

Didattica

Insegnamento

Dal 1999 al 2002 ha tenuto corsi su Dante presso il Department of Italian del Trinity College di Dublino.

Dal 2004 al 2007 ha insegnato, con la qualifica di professore a contratto, Filologia e critica Dantesca presso l’Università degli Studi Roma Tre.

Dal 2008 ricopre  incarichi di insegnamento nel settore L-Fil-Let/13 all’interno della laurea triennale in Lettere (moduli di Istituzioni di Filologia italiana e Filologia e critica dantesca) e sella magistrale in Italianistica (modulo di Filologia italiana L.M.). 

Nel 2016, presso l’Università degli Studi Roma Tre, ha insegnato all’interno del Master di II livello Esperti nella tutela del patrimonio culturale.

Dottorato di ricerca

Dal 2012 al 2013 ha fatto parte del corpo docente del Dottorato di ricerca in Italianistica.

 Dal 2013 fa parte del corpo docente del Dottorato di Ricerca in “Civiltà e culture linguistico-letterarie dall’antichità al moderno”.

Dal 2021 è coordinatore Dottorato di Ricerca in “Civiltà e culture linguistico-letterarie dall’antichità al moderno”.

Altri incarichi gestionali (Univ. Roma Tre)

Dal 2007al 2021 è stato tutore della Laurea Magistrale in Italianistica.

Dal 2013 al 2016 ha fatto parte della Giunta del Dipartimento di Studi Umanistici.

Dal 2017 al 2020 ha fatto parte della Commissione didattica del Dipartimento di Studi Umanistici

Dal 2018 fa pare del Consiglio scientifico del Digital Humanities Lab (DH Lab), il "Polo laboratoriale per le Digital Humanities" del Dipartimento di Studi Umanistici.

Dal 2018 è responsabile scientifico del Laboratorio informatico di Italianistica presso il Dipartimento di Studi Umanistici.

Terza missione

Nel 2013 ha scritto e condotto su Radio 3 Umana cosa, programma sul Decameron di Giovanni Boccaccio in 13 puntate  (http://www.enteboccaccio.it/s/casa-boccaccio/page/umana-cosa).

Ha ideato e messo in scena insieme a David Riondino (con la partecipazione anche di studenti e dottorandi)  lo spettacolo Decameron: canzoni e storie, portato in diversi teatri e atenei (italani e stranieri) dal 2015 al 2019.

Nel 2015 ha tenuto lezioni introduttive e offerto consulenza filologica al progetto teatrale Decameron, un racconto italiano in tempo di peste, interpretato da Tullio Solenghi, con la regia di Sergio Maifredi.

Ha partecipato alla VII (2019) e all’VIII (2020) edizione di Maker Faire, insieme al DH Lab Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Roma Tre, presentando il portiale ALI- Autografi dei letterati italiani on line.

Dal 2020 fa parte comitato scientifico del Festival dantesco Universitario, ideato dall’Associazione Xenia (in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Roma Tre e la Fondazione teatro Palladium).

Ha scritto e portato in scena insieme a David Riondino lo spettacolo Per l’alto mare aperto...». La geografia dell’Ulisse di Dante, all’interno del Portus Lunae Art Festival, ideato a diretto da Sergio Maifredi per Teatro Pubblico Ligure (Anfiteatro di Luni, 16 luglio 2021).

Collabora con Pupi Avati,  in qualità di consulente scientifico, alla sceneggiatura di un film sulla vita di Dante.

Ricerca

Ha studiato le fonti delle opere di Francesco Petrarca e di Giovanni Boccaccio a partire dalle note di lettura lasciate dai due scrittori in margine ai testi di autori classici e medievali, argomento su cui ha pubblicato diversi articoli e due monografie. Ha scritto saggi sugli autografi di Boccaccio e contributi filologici sulla tradizione del Decameron, di cui ha curato due diverse edizioni, la prima per una collana di Classici italiani pubblicata dall’Istituto della Enciclopedia Italiana, la seconda per i Classici Bur-Adi (in collaborazione con A. Quondam e G. Alfano): ha curato (insieme a I. Iocca) per Carocci un nuovo profilo complessivo di Boccaccio (cui hanno collaborato diversi studiosi). Si è occupato di Dante, pubblicando lavori sul Convivio, su fonti ed esegesi antica della Commedia; ha curato (insieme a Monica Berté) una nuova edizione commentata delle antiche biografie dantesche tra XIV e XVI secolo. Ha lavorato e scritto sulla genesi del Mondo salvato dai ragazzini di Elsa Morante, a partire dall’esame delle carte autografe della scrittrice.

PROGETTI DI RICERCA NAZIONALI (PRIN E FIRB)

Responsabilità e coordinamento di Unità di ricerca

Dal 2010 al 2012 è stato responsabile, presso l’Università degli Studi Roma Tre, di una delle cinque Unità di ricerca del PRIN 2008  Gli autografi dei letterati italiani dalle Origini al Cinquecento.

Dal 2013 al 2018 è stato responsabile, presso l’Università degli Studi Roma Tre, di una delle tre Unità di ricerca del FIRB 2010 Repertorio digitale degli autografi dei letterati italiani dalle Origini al Cinquecento.

Partecipazione a Unità di ricerca

La ricezione degli “auctores” nell’Umanesimo (Cofinanziamento MURST 1999-2000; Unità di ricerca coordinata da S. Rizzo; coordinatore nazionale del progetto: Fera).

La rinascita della storia nell’Umanesimo romano (Cofinanziamento MIUR 2001-2002; Unità di ricerca coordinata da S. Rizzo; coordinatore nazionale del progetto: Fera).

I latini dell’Umanesimo (Cofinanziamento MIUR 2003-2004; Unità di ricerca coordinata da Silvia Rizzo; coordinatore nazionale del progetto: Vincenzo Fera).

I libri del Petrarca e la tradizione dei testi latini (PRIN 2005-2006, Unità di ricerca coordinata da Silvia Rizzo; coordinatore nazionale del progetto: Vincenzo Fera).

Nuove frontiere della ricerca petrarchesca: ecdotica, stratificazioni culturali, fortuna (PRIN 2010-2011; Unità di ricerca coordinata da Marco Cursi; coordinatore nazionale del progetto: V. Fera).

Petrarca on line: biografia, opera, biblioteca (PRIN 2017-, Unità di ricerca coordinata da M. Berté; coordinatore nazionale del progetto: M. Petoletti).