Il Corso di Laurea in Ottica e Optometria è pensato per chi desidera diventare specialista del comfort visivo. Questo richiede saper valutare a fondo le capacità visive e saper scegliere il metodo migliore per la correzione di eventuali difetti visivi, compresa l'applicazione di lenti a contatto.
Per comprendere e applicare le condizioni e le leggi naturali che regolano il processo visivo, il Corso di Laurea offre una formazione completa e multidisciplinare articolata su due livelli. Il primo fornisce una solida base scientifica sui meccanismi fisici e fisiologici della visione e sui mezzi correttivi, mentre il secondo assicura l'acquisizione delle competenze pratiche e professionali necessarie per esercitare la professione di ottico optometrista. Queste competenze non solo garantiscono un elevato livello di professionalità al termine del percorso di studi, ma offrono anche gli strumenti per un continuo aggiornamento nel tempo.
L'accesso al Corso di Laurea è libero. E' previsto un test di valutazione delle conoscenze in ingresso non selettivo, utile per individuare eventuali necessità di rafforzamento nelle conoscenze di base, in particolare in matematica.
Il percorso di studi è unico. Le materie sono articolare in tre filiere: la fisica della luce e dei materiali ottici; la fisiologia dell'apparato visivo e dei meccanismi della visione; le competenze specifiche nella misura delle capacità visive e nella scelta e applicazione di dispositivi correttivi, come occhiali e lenti a contatto. Questi obiettivi sono perseguiti anche con laboratori didattici dedicati alla pratica dell'optometria e della contattologia con tirocini svolti in studi professionali o aziende. Inoltre, grazie alle convenzioni Erasmus, è possibile svolgere periodi di studio all'estero per arricchire ulteriormente il percorso accademico.
Al termine del Corso di Laurea viene rilasciato il titolo di Dottore in Ottica e Optometria. Il percorso di studi è strutturato in modo che il laureato e la laureata possano da subito essere in grado di immettersi nel mondo del lavoro come ottico optometrista, un esperto di visione e del benessere visivo, con esclusione del riferimento alla diagnosi e alla terapia di patologie, di competenza del medico oculista. Inoltre, la laurea in Ottica e Optometria permette l'accesso all'esame di abilitazione necessario per svolgere la professione di ottico. La formazione consente di partecipare con profitto a corsi di specializzazione e alta formazione in optometria.
Ottica e optometria
- Link identifier #identifier__105295-1OBIETTIVI
- Link identifier #identifier__193423-2Informazioni utili
- Link identifier #identifier__150094-3soddisfazione degli studenti
OBIETTIVI
OBIETTIVI
Ottico Optometrista
Il corso di laurea forma una figura professionale qualificata per operare nei settori dell'ottica e dell'optometria, con competenze comparabili a quelle presenti in molti paesi europei ed extraeuropei.
Le attività professionali includono:
- La valutazione e la gestione della funzionalità visiva.
- La fornitura dei mezzi tecnici più idonei per la sua compensazione, inclusa l'applicazione di lenti a contatto, con esclusione delle attività di diagnosi e terapia delle patologie, di competenza medica.
- Il supporto tecnico e scientifico specializzato nello sviluppo e nell'uso di metodologie e strumentazioni optometriche.
- Il controllo di qualità di strumenti e materiali destinati all'ottica, all'optometria e alla contattologia.
In Italia, la professione di Ottico è regolata dalla legge, e per esercitarla è necessario superare un esame di abilitazione a cui i laureati in ottica e optometria possono accedere direttamente.
Per svolgere questa professione in modo consapevole e mantenersi aggiornati nel tempo, sono richieste competenze multidisciplinari in:
- Fisica, chimica e ambito biomedico per comprendere gli aspetti funzionali e fisiologici della visione.
- Materie tecniche specifiche: ottica, materiali per l'ottica, optometria e contattologia.
- Capacità operative e di laboratorio necessarie per misurare i parametri oculari, per la valutazione e la gestione della funzionalità visiva e per gestire la strumentazione optometrica.
I principali ambiti professionali includono:
- Studi di optometria, anche associati ad attività commerciali.
- Aziende e negozi specializzati in lenti a contatto e occhiali per correzione.
- Industrie impegnate nello sviluppo di strumentazioni scientifiche per l'optometria, l'oftalmologia e i nuovi materiali.
- Consulenza optometrica per aziende, enti pubblici e privati.
- Consulenza optometrica in studi oculistici.
Il corso di laurea forma una figura professionale qualificata per operare nei settori dell'ottica e dell'optometria, con competenze comparabili a quelle presenti in molti paesi europei ed extraeuropei.
Le attività professionali includono:
- La valutazione e la gestione della funzionalità visiva.
- La fornitura dei mezzi tecnici più idonei per la sua compensazione, inclusa l'applicazione di lenti a contatto, con esclusione delle attività di diagnosi e terapia delle patologie, di competenza medica.
- Il supporto tecnico e scientifico specializzato nello sviluppo e nell'uso di metodologie e strumentazioni optometriche.
- Il controllo di qualità di strumenti e materiali destinati all'ottica, all'optometria e alla contattologia.
In Italia, la professione di Ottico è regolata dalla legge, e per esercitarla è necessario superare un esame di abilitazione a cui i laureati in ottica e optometria possono accedere direttamente.
Per svolgere questa professione in modo consapevole e mantenersi aggiornati nel tempo, sono richieste competenze multidisciplinari in:
- Fisica, chimica e ambito biomedico per comprendere gli aspetti funzionali e fisiologici della visione.
- Materie tecniche specifiche: ottica, materiali per l'ottica, optometria e contattologia.
- Capacità operative e di laboratorio necessarie per misurare i parametri oculari, per la valutazione e la gestione della funzionalità visiva e per gestire la strumentazione optometrica.
I principali ambiti professionali includono:
- Studi di optometria, anche associati ad attività commerciali.
- Aziende e negozi specializzati in lenti a contatto e occhiali per correzione.
- Industrie impegnate nello sviluppo di strumentazioni scientifiche per l'optometria, l'oftalmologia e i nuovi materiali.
- Consulenza optometrica per aziende, enti pubblici e privati.
- Consulenza optometrica in studi oculistici.
Il Corso di Laurea si propone di fornire agli studenti una solida preparazione di base e le competenze professionali necessarie per inserirsi nel mondo del lavoro nel settore dell'ottica e della visione al termine del triennio. Inoltre, il percorso formativo mira a sviluppare la capacità di aggiornare costantemente le proprie competenze.
Il laureato dovrà aver acquisito una preparazione generale in:
- Matematica, fisica, chimica e informatica, che costituiscono le basi teoriche e sperimentali per le discipline specifiche del corso.
- Discipline di ambito biomedico con particolare attenzione agli aspetti fisiologici e funzionali del processo visivo e alle implicazioni dell'uso di strumenti per misurare e correggere i difetti refrattivi della vista. La formazione non include competenze legate alla diagnosi o alla terapia di patologie, che rimangono di esclusiva competenza del medico oculista.
La formazione sarà arricchita da attività teoriche e pratiche più specificamente professionalizzanti in:
- Optometria e Contattologia.
- I processi industriali legati alla progettazione e alla realizzazione di sistemi per l'optometria.
Una parte significativa dei crediti formativi sarà dedicata ad attività di laboratorio e tirocini svolti presso aziende, enti o laboratori di ricerca che operano nel settore.
Al termine del Corso di Laurea, il laureato dovrà avere:
- Familiarità con il metodo scientifico.
- Un atteggiamento aperto e flessibile, utile per apprendere rapidamente nuovi metodi di indagine e tecnologie innovative.
- La capacità di lavorare sia in autonomia che in team, dimostrando attitudine al lavoro collaborativo.
Il laureato dovrà aver acquisito una preparazione generale in:
- Matematica, fisica, chimica e informatica, che costituiscono le basi teoriche e sperimentali per le discipline specifiche del corso.
- Discipline di ambito biomedico con particolare attenzione agli aspetti fisiologici e funzionali del processo visivo e alle implicazioni dell'uso di strumenti per misurare e correggere i difetti refrattivi della vista. La formazione non include competenze legate alla diagnosi o alla terapia di patologie, che rimangono di esclusiva competenza del medico oculista.
La formazione sarà arricchita da attività teoriche e pratiche più specificamente professionalizzanti in:
- Optometria e Contattologia.
- I processi industriali legati alla progettazione e alla realizzazione di sistemi per l'optometria.
Una parte significativa dei crediti formativi sarà dedicata ad attività di laboratorio e tirocini svolti presso aziende, enti o laboratori di ricerca che operano nel settore.
Al termine del Corso di Laurea, il laureato dovrà avere:
- Familiarità con il metodo scientifico.
- Un atteggiamento aperto e flessibile, utile per apprendere rapidamente nuovi metodi di indagine e tecnologie innovative.
- La capacità di lavorare sia in autonomia che in team, dimostrando attitudine al lavoro collaborativo.
Per accedere al Corso di Laurea è necessario possedere un diploma di scuola secondaria di secondo grado, o un titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
I requisiti per affrontare con profitto il percorso di studi in Ottica e Optometria sono:
- Conoscenze di base in algebra, trigonometria e geometria.
- Una discreta cultura generale.
Le conoscenze richieste vengono valutate tramite una prova di valutazione non selettiva. Questa prova ha l'obiettivo di individuare eventuali lacune nelle competenze di base che dovranno essere colmate attraverso il conseguimento di specifici obblighi formativi aggiuntivi (OFA).
I requisiti per affrontare con profitto il percorso di studi in Ottica e Optometria sono:
- Conoscenze di base in algebra, trigonometria e geometria.
- Una discreta cultura generale.
Le conoscenze richieste vengono valutate tramite una prova di valutazione non selettiva. Questa prova ha l'obiettivo di individuare eventuali lacune nelle competenze di base che dovranno essere colmate attraverso il conseguimento di specifici obblighi formativi aggiuntivi (OFA).
Autonomia di giudizio
I laureati dovranno aver sviluppato una consapevole autonomia di giudizio, in particolare nei seguenti ambiti:
- Valutazione e interpretazione di dati sperimentali ottenuti in laboratorio.
- Applicazione dei principi di sicurezza in laboratorio.
- Analisi e interpretazione di dati provenienti dalla letteratura scientifica.
- Comprensione dei principi di deontologia professionale e di un approccio scientifico alle problematiche bioetiche.
La partecipazione attiva a lezioni, esercitazioni in aula e attività di laboratorio rappresenta una base fondamentale per sviluppare autonomia di giudizio.
Le prove d'esame, il tirocinio e la prova finale permetteranno di verificare che il laureato abbia appreso come utilizzare i sussidi tecnici per raccogliere parametri oculari e formulare giudizi autonomi sullo stato del sistema visivo, individuando le soluzioni più idonee per la compensazione delle anomalie visive, compresa l'eventuale applicazione di lenti a contatto.
L'autonomia decisionale, focalizzata sugli aspetti tecnici dei difetti visivi, permetterà ai laureati di collaborare in modo costruttivo con:
- Specialisti in ambito medico.
- Tecnici che operano nel campo delle lenti oftalmiche, delle lenti a contatto, dei materiali per l'ottica, delle protesi oculari, degli ausili per ipovedenti e della strumentazione ottica e optometrica.
- Valutazione e interpretazione di dati sperimentali ottenuti in laboratorio.
- Applicazione dei principi di sicurezza in laboratorio.
- Analisi e interpretazione di dati provenienti dalla letteratura scientifica.
- Comprensione dei principi di deontologia professionale e di un approccio scientifico alle problematiche bioetiche.
La partecipazione attiva a lezioni, esercitazioni in aula e attività di laboratorio rappresenta una base fondamentale per sviluppare autonomia di giudizio.
Le prove d'esame, il tirocinio e la prova finale permetteranno di verificare che il laureato abbia appreso come utilizzare i sussidi tecnici per raccogliere parametri oculari e formulare giudizi autonomi sullo stato del sistema visivo, individuando le soluzioni più idonee per la compensazione delle anomalie visive, compresa l'eventuale applicazione di lenti a contatto.
L'autonomia decisionale, focalizzata sugli aspetti tecnici dei difetti visivi, permetterà ai laureati di collaborare in modo costruttivo con:
- Specialisti in ambito medico.
- Tecnici che operano nel campo delle lenti oftalmiche, delle lenti a contatto, dei materiali per l'ottica, delle protesi oculari, degli ausili per ipovedenti e della strumentazione ottica e optometrica.
Abilità comunicative
I laureati acquisiranno le seguenti competenze comunicative:
- Una padronanza della lingua italiana e dell'inglese, con particolare attenzione al linguaggio tecnico-scientifico, utile per scambiare informazioni tecnico-scientifiche e commerciali a livello internazionale.
- Abilità informatiche, essenziali per elaborare e presentare dati.
- Capacità di collaborare in gruppi di lavoro e operare in autonomia.
Tali abilità saranno sviluppate attraverso:
- Relazioni scritte sulle esperienze di laboratorio, anche utilizzando strumenti informatici.
- Attività di stage presso aziende e laboratori di ricerca.
- Presentazioni di problematiche e risultati sperimentali in ambito ottico e optometrico, integrando informazioni bibliografiche nazionali e internazionali durante la stesura della tesi.
Le capacità comunicative saranno verificate tramite:
- Esami, in particolare quelli relativi alle attività di laboratorio.
- Valutazione delle attività svolte durante gli stage.
- La prova finale, durante la quale il laureato dovrà dimostrare di saper comunicare idee, problemi e soluzioni sia a esperti del settore sia a non specialisti.
- Una padronanza della lingua italiana e dell'inglese, con particolare attenzione al linguaggio tecnico-scientifico, utile per scambiare informazioni tecnico-scientifiche e commerciali a livello internazionale.
- Abilità informatiche, essenziali per elaborare e presentare dati.
- Capacità di collaborare in gruppi di lavoro e operare in autonomia.
Tali abilità saranno sviluppate attraverso:
- Relazioni scritte sulle esperienze di laboratorio, anche utilizzando strumenti informatici.
- Attività di stage presso aziende e laboratori di ricerca.
- Presentazioni di problematiche e risultati sperimentali in ambito ottico e optometrico, integrando informazioni bibliografiche nazionali e internazionali durante la stesura della tesi.
Le capacità comunicative saranno verificate tramite:
- Esami, in particolare quelli relativi alle attività di laboratorio.
- Valutazione delle attività svolte durante gli stage.
- La prova finale, durante la quale il laureato dovrà dimostrare di saper comunicare idee, problemi e soluzioni sia a esperti del settore sia a non specialisti.
Capacità di apprendimento
I laureati svilupperanno la capacità di apprendere autonomamente, necessaria per ampliare le proprie competenze e aggiornarsi nel tempo. In particolare, saranno in grado di:
- Utilizzare le competenze di base per un aggiornamento continuo delle conoscenze.
- Consultare testi scientifici, banche dati e altre fonti di informazione online.
Queste competenze saranno acquisite attraverso:
- Lo studio di testi scientifici, in italiano e/o inglese.
- La presentazione di rapporti scritti e orali.
- Ricerche bibliografiche su argomenti specifici, anche con l'ausilio di strumenti informatici.
Le capacità di apprendimento saranno verificate tramite:
- Prove d'esame e attività di laboratorio.
- La stesura e la discussione della tesi.
- La prova finale, che accerterà la capacità dello studente di mantenersi aggiornato e di adattarsi all'evoluzione culturale e tecnologica nei settori dell'optometria, della contattologia e dell'ottica.
- Utilizzare le competenze di base per un aggiornamento continuo delle conoscenze.
- Consultare testi scientifici, banche dati e altre fonti di informazione online.
Queste competenze saranno acquisite attraverso:
- Lo studio di testi scientifici, in italiano e/o inglese.
- La presentazione di rapporti scritti e orali.
- Ricerche bibliografiche su argomenti specifici, anche con l'ausilio di strumenti informatici.
Le capacità di apprendimento saranno verificate tramite:
- Prove d'esame e attività di laboratorio.
- La stesura e la discussione della tesi.
- La prova finale, che accerterà la capacità dello studente di mantenersi aggiornato e di adattarsi all'evoluzione culturale e tecnologica nei settori dell'optometria, della contattologia e dell'ottica.
La prova finale consiste nella preparazione e discussione di un elaborato scritto, eventualmente anche in lingua inglese, su un argomento del corso di studio. Il tema potrà consistere anche nella relazione conclusiva dell'attività di tirocinio.
Informazioni utili
Informazioni utili
soddisfazione degli studenti
soddisfazione degli studenti
- Link identifier #identifier__33055-4Soddisfazione e condizione occupazionale dei laureati
- Link identifier #identifier__32430-5Sintesi dei questionari sulla rilevazione dell'opinione degli studenti
- Link identifier #identifier__172014-6Relazioni del Nucleo di valutazione sulla rilevazione dell’opinione degli studenti dei corsi di studio